Il sistema di combattimento di Kingdom Come: Il sistema di combattimento di Kingdom Come: Deliverance II non perdona gli errori. Non c’è il solito spamming di attacchi dei giochi di ruolo, in cui basta un clic del mouse per vincere. Ogni movimento è importante: la direzione del colpo, il tempismo del blocco, la scelta delle armi, l’uso dell’ambiente e persino il morale del nemico.
Una delle principali innovazioni è stata il miglioramento delle meccaniche di combattimento contro più nemici. Ora, se si è circondati da un gruppo di nemici, non significa una sconfitta immediata. Grazie a opportunità tattiche, movimenti competenti e un sistema di parate ben congegnato, è possibile resistere anche contro cinque avversari. Tuttavia, per raggiungere questo livello di abilità, è necessario comprendere i principi della battaglia, conoscere i punti di forza e di debolezza delle armi e utilizzare tecniche astute.
Come combattere contro più avversari senza essere uccisi?
L’errore più grande che commettono i principianti è quello di rimanere fermi e di brandire disperatamente la spada. Se siete circondati, la prima cosa da fare è controllare lo spazio. Gli spazi aperti sono il vostro nemico, mentre i passaggi stretti, i muri e gli ostacoli sono i vostri alleati. Meno nemici possono attaccarvi contemporaneamente, maggiori sono le possibilità di vittoria.
Inoltre, è importante il ritmo corretto degli attacchi e della difesa. Non si deve attaccare in continuazione: ogni mossa deve essere deliberata. La difesa e i contrattacchi giocano un ruolo fondamentale. La capacità di parare e di rispondere immediatamente con un colpo fa di voi un combattente letale. Il modo migliore per sopravvivere in un combattimento contro la folla è far commettere errori ai nemici. Bloccate i colpi, usate contrattacchi magistrali e manovrate in modo da interferire l’uno con l’altro.
È altrettanto importante tenere sotto controllo la propria resistenza. Non esistono attacchi “infiniti Ogni movimento richiede energia. Se siete esausti, il vostro personaggio diventa lento e i vostri colpi perdono potenza. Per questo motivo, è facile trovarsi in una situazione in cui i nemici vi massacreranno mentre cercate di riprendere fiato.
Quali armi scegliere?
La scelta dell’arma influisce direttamente sullo stile di combattimento. Ogni tipo ha caratteristiche proprie che si adattano a situazioni diverse.
La spada lunga è un’opzione classica per i combattenti esperti.
Permette di sferrare colpi potenti, ma richiede due mani. È ottima per contrattaccare con maestria ed è efficace contro la maggior parte dei nemici. Tuttavia, è difficile da usare contro i mob, poiché le animazioni di attacco sono piuttosto lunghe.
La spada corta può Può essere portata con uno scudo, il che la rende una buona scelta per le tattiche difensive.
È più veloce della spada lunga, ma produce meno danni. È adatta a uno stile aggressivo con attacchi veloci e schivate continue.
Le asce e le mazze sono particolarmente utili contro i nemici che indossano un’armatura, poiché i loro danni da schiacciamento penetrano meglio nelle armature pesanti. Tuttavia, i loro colpi sono più lenti e la parata è meno efficace rispetto alle spade.
Le alabarde e le lance offrono un vantaggio sulla distanza, consentendo di tenere a bada i nemici.
Tuttavia, in spazi ristretti o quando si affrontano avversari veloci, il loro uso diventa difficile.
Archi e balestre rimangono uno strumento potente sul campo di battaglia.
Permettono di indebolire i nemici prima di ingaggiare un combattimento in mischia. Un colpo alla testa è spesso letale, ma richiede tempo per essere ricaricato, rendendo le armi a lungo raggio rischiose nelle battaglie aperte.
Tattiche avanzate e trucchi di combattimento
Il cuneo (grapple) è una potente arma da mischia. Se si è alle strette, si può cercare di prendere l’iniziativa con una presa. Se eseguita con successo, permette di spingere via il nemico, disarmarlo temporaneamente o colpirlo a bruciapelo.
Le finte e i colpi ingannevoli aiutano a superare le difese del nemico. Se attaccate costantemente in una direzione, il nemico imparerà ad anticipare i vostri movimenti. È molto più efficace effettuare cambi di direzione improvvisi o interrompere bruscamente un attacco, costringendo il nemico a bloccare nella direzione sbagliata.
L’uso dell’accerchiamento è un fattore importante per la vittoria. Se il combattimento si svolge in un villaggio, potete spingere i nemici in uno stretto passaggio tra le case, in modo che non possano attaccare tutti insieme. Se ci sono scale o una collina nelle vicinanze, è meglio prendere una posizione vantaggiosa e attaccare dall’alto.
Il controllo della resistenza decide l’esito del combattimento. Se si è esausti, il combattimento è già perso. t. È importante tenere d’occhio la barra dell’energia e non sprecarla. A volte è meglio ritirarsi, riprendersi e tornare a combattere con nuove energie piuttosto che cercare di finire il nemico quando non si hanno più energie.
Il combattimento in KCD2 non è solo una battaglia, ma una vera e propria arte. Per sopravvivere e vincere, è necessario usare le armi con saggezza, controllare lo spazio, monitorare la propria resistenza e usare tattiche intelligenti.
Se si memorizzano alcune regole chiave, si possono aumentare notevolmente le possibilità di vittoria:
- Non stare fermo – muoviti, usa l’ambiente circostante per evitare di essere circondato.
- Attaccare senza difendersi è la via della morte: parate i colpi per trovare opportunità di contrattacco.
- Non spammare i colpi: tieni d’occhio la tua resistenza, altrimenti resterai senza forze nel momento critico.
- Scegliete le armi più adatte al vostro stile di gioco: ogni tipo di arma ha i suoi pro e i suoi contro.
- Usate tecniche astute: finte, cunei e colpi inaspettati vi aiuteranno a superare in astuzia l’avversario.
Padroneggiando questi principi del comb in Kingdom Come: Deliverence 2, non solo riuscirete a sopravvivere, ma diventerete anche un vero maestro del combattimento, in grado di affrontare anche le battaglie più difficili.
Commenti (0)